Introduzione:
I Cantucci alle mandorle sono uno dei dolci più iconici della tradizione toscana. Conosciuti anche come “biscotti di Prato”, sono croccanti e aromatici, perfetti da gustare con un bicchiere di vin santo, il tradizionale vino dolce toscano. La ricetta dei cantucci è semplice, ma il risultato è irresistibile: biscotti friabili che si sciolgono in bocca e regalano un’esperienza unica. Se sei un amante dei dolci tradizionali, questi cantucci sono un must da preparare a casa.
Ingredienti:
300 g di farina 00
200 g di mandorle con la pelle
150 g di zucchero
3 uova
1 cucchiaino di lievito in polvere
Un pizzico di sale
Un cucchiaio di grappa (opzionale)
Scorza grattugiata di un limone
Preparazione:
Preparazione dell’impasto: Inizia sbattendo le uova con lo zucchero e un pizzico di sale in una ciotola capiente. Aggiungi la scorza di limone grattugiata e la grappa (se la utilizzi) e mescola bene.
Unione degli ingredienti secchi: Setaccia la farina insieme al lievito e aggiungi il composto di uova. Mescola fino a ottenere un impasto morbido ma consistente.
Aggiungi le mandorle: Unisci le mandorle intere all’impasto, mescolando delicatamente per distribuirle in modo uniforme.
Formare i filoni: Dividi l’impasto in due o tre porzioni e forma dei filoni (palline allungate) sulla teglia rivestita di carta da forno. Assicurati che abbiano una larghezza di circa 5 cm.
Prima cottura: Inforna i filoni in forno preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti, o fino a quando non diventano dorati.
Taglio e seconda cottura: Sforna i filoni e lasciali raffreddare per qualche minuto. Poi, tagliali a fette oblique, circa 1 cm di spessore. Riporta le fette sulla teglia e cuoci per altri 10-15 minuti, finché non sono ben dorate e croccanti.
Consigli per servire e conservare:
I Cantucci alle mandorle sono perfetti per essere serviti con un bicchiere di vin santo, ma si possono gustare anche da soli come dolce da accompagnare a una buona tazza di caffè. Per conservarli, mettili in una scatola di latta o in un contenitore ermetico per mantenerli croccanti. Possono durare anche una settimana, ma sono talmente buoni che difficilmente arriveranno alla fine!
Variante: