Come vi dicevo prima, potete preparare la ricetta degli Spaghetti alle vongole anche utilizzando i lupini o i fasolari: l’unica cosa che cambia è l’ammollo.
I lupini necessitano di più tempo di ammollo, dato che, in genere, contengono più sabbia. In base al tempo a vostra disposizione, potete lasciarli in ammollo dalle 4 alle 12 ore, a temperatura ambiente, cambiando l’acqua e aggiungendo il sale (come sopra!) per 3 volte. Il resto della preparazione rimane invariata.
I fasolari, tipici del mare Adriatico, hanno meno sabbia nel loro interno e basta 1 ciclo di ammollo da 1 oretta. Attenzione! Se i gusci dovessero avere una patina nerastra, vanno spazzolati molto bene per eliminarla, dato che è formata da piccoli microrganismi.
Anche se la versione che vi ho proposto, gli spaghetti con le vongole in bianco, è sicuramente la più diffusa, potete preparare anche la variante in rosso, unendo dei pomodorini o del sugo di pomodoro.
Dopo aver scaldato l’acqua di cottura delle vongole in padella, unite qualche pomodorino (ne bastano pochi), tagliato a metà. Potete utilizzare sia il datterino che il ciliegino. Poi unite gli spaghetti per farli risottare e completate la cottura. Se vi dà fastidio la buccia dei pomodorini, vi basterà inciderli leggermente e farli bollire per 1 minuto: vedrete che la pelle andrà via agevolmente. Poi potrete inserirli in padella .
Per il sugo alle vongole, vi basterà adagiare 300 g di passata di pomodoro insieme all’acqua di cottura delle vongole e far cuocere per 15 minuti. Gli ultimi minuti unite le vongole senza il guscio (dopo averle già aperte e cotte in padella) e unite gli spaghetti cotti al dente. In questo caso, potete preparare il sugo di vongole anche in anticipo e congelarlo, se fosse necessario.
Una variante molto apprezzata sono gli Spaghetti con le vongole e bottarga di muggine: a fine cottura, vi basterà grattare nei piatti un po’ di bottarga, eliminando prima, con un coltellino, il rivestimento esterno.
Se vi piace, potete provare anche a grattugiare della scorza di limone sopra ogni piatto, insieme al prezzemolo, per una versione molto fresca ed estiva.