La stessa cosa è successa all’agricoltore statunitense George Cairns. Ha curato il suo dolorosissimo cancro alla prostata con la polvere di radice di tarassaco. Ha poi scritto le istruzioni su un giornale locale. Ha assunto questo infuso per 3 anni e il dolore ha iniziato ad attenuarsi pochi giorni dopo l’inizio del trattamento. Ora che ha 80 anni, è completamente guarito.
Afferma di aver macinato le radici meccanicamente, non con un apparecchio elettrico, e di aver bevuto una tazza della miscela al giorno, con acqua o succo fatto in casa, mai con bibite gassate o bevande calde.
Si può anche semplicemente tagliare la radice a pezzetti e farne un decotto: portare a ebollizione, quindi abbassare la fiamma e far sobbollire per 15-20 minuti.
Il numero di tazze da assumere ogni giorno dipende dalla risposta individuale del proprio corpo. George Cairns ne beveva solo una al giorno.
La freschezza e la qualità di ogni pianta botanica sono fondamentali. George Cairns afferma che è importante lasciare un po’ di terra sulla radice, perché contiene anche batteri benefici.
È importante considerare diversi fattori nella vita. Le malattie possono essere causate da fattori emotivi, da un ambiente sfavorevole, ecc. Le persone qui raffigurate sono considerate “malate mortalmente” e la medicina non ha potuto fare nulla per loro. Se queste persone sono riuscite a preservare le cellule sane, e soprattutto a rafforzarle e a indurre le cellule tumorali all’apoptosi, allora un trattamento così efficace, combinato con uno stile di vita sano, dovrebbe aiutare anche le persone meno colpite da questa malattia. La natura ha così tanti benefici che sarebbe un peccato ignorarli. Questi benefici straordinari non significano che altre risorse siano meno efficaci, ma al contrario, aprono una prospettiva più ampia sulle ricchezze a portata di mano.