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Procedimento base per la pizza fatta in casa
Realizzare la pizza fatta in casa richiede attenzione ai dettagli, ma seguendo questi passaggi otterrai un impasto perfetto.

Preparazione del lievito
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- Sciogli 3 g di lievito di birra secco (oppure 10 g fresco) in 300 ml di acqua tiepida.
- Aggiungi un cucchiaino di zucchero, che fungerà da nutrimento per il lievito, e mescola fino a completa dissoluzione.
- Lascia riposare per 5 minuti: noterai una leggera schiuma, segno che il lievito è attivo.
Unione degli ingredienti
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- In una ciotola capiente, versa 500 g di farina 00 (o metà farina manitoba per maggiore elasticità).
- Crea una fontana al centro e aggiungi lentamente la miscela di acqua e lievito.
- Inizia a mescolare con una forchetta o con le mani, incorporando gradualmente tutta la farina.
- Aggiungi 10 g di sale e 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, quindi continua a impastare.
Impasto e lievitazione
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- Trasferisci l’impasto su una spianatoia e lavoralo per almeno 10 minuti, fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica.
- Forma una palla, mettila in una ciotola unta con un filo d’olio e copri con un canovaccio umido.
- Lascia lievitare in un luogo tiepido per almeno 2 ore o fino a quando l’impasto raddoppia di volume.
Stesura dell’impasto
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- Una volta lievitato, dividi l’impasto in porzioni e stendilo su una spianatoia leggermente infarinata.
- Lavora delicatamente con le mani, cercando di mantenere uno spessore uniforme.
Seguendo questo procedimento, la tua pizza fatta in casa sarà morbida, fragrante e irresistibile.

Tecniche avanzate per la pizza fatta in casa
Per ottenere una pizza fatta in casa ancora più gustosa e professionale, puoi adottare alcune tecniche avanzate che miglioreranno sia la consistenza dell’impasto che il risultato finale.
Lievitazione lenta per una maggiore digeribilità
Una lievitazione lenta, di almeno 12-24 ore, dona all’impasto una leggerezza unica.
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- Dopo aver lavorato l’impasto, lascialo lievitare in frigorifero a una temperatura di circa 4°C.
- Questo processo, chiamato maturazione dell’impasto, permette agli enzimi di agire, migliorando sapore e digeribilità.
Assicurati di riportare l’impasto a temperatura ambiente prima di lavorarlo ulteriormente.
Pieghe per un impasto elastico e strutturato
Le pieghe dell’impasto sono fondamentali per incorporare aria e rafforzare la struttura:
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- Stendi l’impasto su una superficie leggermente infarinata.
- Ripiega i bordi verso il centro, creando una sorta di pacchetto.
- Lascia riposare l’impasto per 15-30 minuti prima di ripetere il processo.
Questa tecnica è ideale per ottenere una consistenza morbida e ben alveolata.
Tecniche di stesura per risultati uniformi
Per stendere l’impasto senza stressarlo:
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- Usa le mani invece del matterello, partendo dal centro e allargandolo delicatamente.
- Lavora l’impasto su una superficie infarinata per evitare che si attacchi.
Una stesura uniforme garantisce una cottura perfetta e un bordo croccante.
Controllo della temperatura durante la cottura
Infine, preriscalda il forno al massimo (250°C o più) per simulare le condizioni di un forno a legna. Usa una pietra refrattaria per una base croccante, posizionandola nella parte bassa del forno. Con queste tecniche, la tua pizza fatta in casa raggiungerà livelli da pizzeria.

Adattamenti per esigenze dietetiche nella pizza fatta in casa
Preparare una pizza fatta in casa è un’opportunità per personalizzare l’impasto secondo necessità dietetiche specifiche, senza rinunciare al gusto.
Versione senza glutine
Per chi è intollerante al glutine, la farina tradizionale può essere sostituita con un mix di farine senza glutine.
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- Usa un mix specifico per pizza senza glutine, facilmente reperibile nei supermercati.
- Aggiungi un cucchiaio di olio in più per migliorare la lavorabilità dell’impasto.
La lievitazione potrebbe richiedere tempi più brevi, quindi monitora con attenzione il volume.
Impasto vegano
La pizza fatta in casa è naturalmente adattabile a una dieta vegana, grazie all’assenza di ingredienti di origine animale.
- Usa zucchero di canna non raffinato, preferibilmente biologico.
- Sostituisci l’olio extravergine di oliva con un olio vegetale a scelta per variare il sapore.
Puoi anche utilizzare condimenti vegani per la farcitura, come formaggi vegetali o verdure grigliate.
Farine alternative per gusti particolari
Sperimentare con farine diverse può dare risultati sorprendenti:
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- La farina integrale conferisce un sapore rustico e più fibre.
- La farina di farro, ricca di nutrienti, è più digeribile rispetto alla farina di grano.
- Per un tocco gourmet, prova a mescolare farina di ceci o di castagne all’impasto.
Consigli pratici
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- Adatta le proporzioni di acqua in base alla farina scelta: farine alternative assorbono quantità diverse di liquidi.
- La cottura potrebbe richiedere tempi leggermente più lunghi, quindi verifica che la base sia ben cotta.
Con queste modifiche, la tua pizza fatta in casa sarà adatta a tutti, rispettando ogni esigenza alimentare.

Conservazione e riutilizzo dell’impasto per la pizza fatta in casa
Conservare correttamente l’impasto della pizza fatta in casa è essenziale per garantire freschezza e qualità, anche se non lo utilizzi subito.
Conservazione in frigorifero
Se prevedi di utilizzare l’impasto entro 24-48 ore, il frigorifero è la scelta migliore:
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- Dopo la lievitazione iniziale, riponi l’impasto in un contenitore leggermente unto.
- Copri con pellicola trasparente per evitare che si secchi e lascialo in frigorifero.
- Prima di usarlo, lascialo tornare a temperatura ambiente per circa un’ora.
Questa tecnica consente di sviluppare ulteriormente i sapori grazie alla maturazione lenta.
Congelamento per utilizzi futuri
Per conservazioni più lunghe, il congelamento è l’opzione ideale:
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- Dividi l’impasto in porzioni, avvolgile in pellicola trasparente e mettile in sacchetti freezer.
- L’impasto può essere conservato fino a 3 mesi senza perdere la sua qualità.
- Per scongelarlo, trasferiscilo in frigorifero la notte prima e lascialo lievitare a temperatura ambiente prima dell’uso.
Il congelamento è perfetto per organizzare cene improvvisate o preparazioni anticipate.
Riutilizzo dell’impasto avanzato
L’impasto della pizza fatta in casa può essere riutilizzato anche per altre ricette:
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- Crea deliziosi grissini semplicemente modellando l’impasto in bastoncini sottili e cuocendoli in forno.
- Prepara focaccine individuali aggiungendo un filo d’olio e rosmarino prima della cottura.
Con questi accorgimenti, il tuo impasto sarà sempre pronto per qualsiasi occasione. Conservare e riutilizzare l’impasto non solo riduce gli sprechi, ma rende la pizza fatta in casa un’opzione ancora più versatile e pratica.
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