Le mini pasqualine, pur essendo una variante moderna, mantengono intatto il legame con la tradizione ligure della torta pasqualina. Questa torta, originariamente preparata con 33 strati di pasta sfoglia a simboleggiare gli anni di Cristo, era un piatto ricco e complesso, riservato alle occasioni speciali. Le mini pasqualine ne semplificano la preparazione, rendendola accessibile a tutti, ma preservano il cuore della ricetta: il ripieno di ricotta, spinaci e uova, simboli di rinascita e abbondanza.
La loro dimensione ridotta le rende perfette per un aperitivo o un antipasto, offrendo un assaggio di tradizione in un formato pratico e invitante. Possono essere servite calde, tiepide o fredde, adattandosi a diverse occasioni e preferenze. La loro versatilità si estende anche alla possibilità di essere personalizzate con ingredienti diversi, permettendo a ciascuno di creare la propria versione ideale.
Inoltre, le mini pasqualine rappresentano un esempio di come la cucina italiana sappia coniugare tradizione e innovazione. La capacità di adattare ricette antiche ai gusti moderni è una delle caratteristiche distintive della cucina italiana, che continua a evolversi senza perdere le proprie radici. Le mini pasqualine sono un simbolo di questa capacità, un piatto che celebra la tradizione pasquale con un tocco di originalità.
La loro presenza sulle tavole pasquali è un invito alla convivialità e alla condivisione, valori fondamentali della cultura italiana. La preparazione e la degustazione delle mini pasqualine diventano un momento di incontro e di festa, un’occasione per celebrare la Pasqua in famiglia e con gli amici. La loro semplicità e il loro sapore autentico le rendono un piatto che unisce, un simbolo di tradizione e di festa.
- Inizia soffriggendo i cipollotti affettati in una padella con un filo d’olio d’oliva. Cuocili fino a che non diventano traslucidi.
- Aggiungi gli spinaci lavati e tritati grossolanamente alla padella, copri con un coperchio per permettere agli spinaci di ammorbidirsi. Dopo circa 5 minuti, rimuovi il coperchio e lascia evaporare l’acqua in eccesso. Lascia raffreddare il composto.
- In una ciotola, mescola gli spinaci raffreddati con la ricotta e il parmigiano grattugiato. Aggiusta di sale.
- Stendi i rotoli di pasta sfoglia e ritaglia 12 cerchi che adagierai negli stampi da muffin precedentemente unti. Bucherella il fondo di ciascun cerchio con una forchetta.
- Deposita un cucchiaio del composto di spinaci e ricotta in ogni stampo, facendo attenzione a formare un incavo al centro.
- Rompi delicatamente un uovo di quaglia in ciascun incavo.
- Copri ogni stampo con un piccolo disco di pasta sfoglia, sigillando bene i bordi. Pratica un piccolo foro al centro di ciascun coperchio.
- Spennella la superficie con una miscela di tuorlo d’uovo e latte. Inforna a 200°C per circa 25 minuti o fino a doratura.