Crostata salata di polenta

 

Crostata salata di polenta

Per preparare la crostata salata di polenta, iniziate dagli ingredienti che costituiranno il ripieno. Per prima cosa occupatevi della pulizia dei funghi: eliminate i residui di terra presenti sui funghi porcini e i funghi champignon (1-2). Una volta puliti e lavati, tagliate i funghi in quarti 3 e metteteli da parte in una ciotola.

Crostata salata di polenta

Ora sbucciate uno spicchio d’aglio e tritatelo finemente 4, dopodichè sfogliate i rametti di rosmarino e timo e tritate finemente gli aghi e le foglioline 5. Infine incidete delicatamente il budello di salsiccia e sgranatela 6, eliminando la pelle e raccogliendo la carne in una ciotola.

Crostata salata di polenta

A questo punto fate sciogliere il burro in una padella capiente 7, aggiungete il trito di aglio 8 e il trito di rosmarino e timo 9 e lasciate soffriggere a fuoco dolce per qualche minuto.

Crostata salata di polenta

Versate in padella la salsiccia e lasciate cuocere per 10 minuti 10. Durante la cottura insaporite il tutto grattugiando la noce moscata 11, se volete potete aggiungere direttamente quella in polvere, e sfumando con il vino bianco 12.

Crostata salata di polenta

Trascorso questo tempo, aggiungete i funghi tagliati che avevate messo da parte 13, conservandone qualcuno per la decorazione finale della crostata, e aggiustate di sale e pepe a piacere 14, quindi lasciate cuocere per altri 15 minuti a fuoco basso, coprendo con un coperchio, fino a quando non risulteranno leggermente appassiti 15. Spegnete il fuoco e mettete da parte.

Crostata salata di polenta

Preparate ora la besciamella: versate il burro in una pentola con i bordi alti 16 e fatelo sciogliere a fuoco basso. Una volta sciolto aggiungete la farina già setacciata 17 e lasciate cuocere per qualche minuto, continuando a mescolare per evitare che la farina si attacchi al fondo. Quindi aggiungete il latte 18, che avete scaldato in precedenza, e continuate a mescolare.

Crostata salata di polenta

Insaporite con un pizzico di sale e pepe e una spolverata di noce moscata grattugiata 19 o in polvere, dopodichè ponete un coperchio sulla pentola e lasciate cuocere per circa 15 minuti, fino a quando la besciamella non si sarà addensata 20. Per preparare e conservare la besciamella al meglio, consultate la nostra ricetta qui. Una volta pronta, versate la besciamella nel ripieno di salsiccia e funghi 21 e mescolate per amalgamare il tutto.

Crostata salata di polenta

Occupatevi della polenta: riempite di acqua una pentola capiente, salatela, versate un filo di olio e portate a bollore. Dopodichè versate la polenta a pioggia 22 e iniziate a girare energicamente con una frusta 23. Proseguite mescolando con un cucchiaio di legno fino a quando la polenta non avrà raggiunto una consistenza densa 24. Spegnete il fuoco e lasciatela raffreddare. Per scoprire come preparare e conservare al meglio la polenta, consultate la ricetta qui.

Crostata salata di polenta

Nel frattempo imburrate una tortiera di 27 cm di diametro, aiutandovi con un pennello 25, dopodichè trasferite la polenta in una sac-à-poche con punta a stella e create il fondo della crostata, formando cerchi concentrici 26. Infine disegnate il bordo della crostata, spremendo la polenta lungo il perimetro della tortiera 27.

Crostata salata di polenta

Ora versate il ripieno al centro 28 e uniformatelo con il dorso di un cucchiaio di legno. Utilizzando sempre la sac-à-poche, formate le classiche losanghe della crostata (29-30).

Crostata salata di polenta

Terminate con una spolverata di parmigiano grattugiato 31 e sistemando i funghi che avevate messo da parte 32. Infornate la crostata in forno statico preriscaldato a 200° per 45 minuti e 5 minuti a 250° impostando la modalità grill. Una volta cotta, non vi resta che servire e gustare la crostata salata di polenta ben calda 33!

Conservazione

Potete conservare la crostata salata di polenta in frigorifero fino a 3 giorni in un contenitore ermetico o ben coperta da pellicola. Inoltre potete congelarla sia già cotta o cruda e scongelarla direttamente in forno.

Consiglio

Questo piatto è una bomba: avete presente le polente che vi servono in montagna, accompagnate da tante, sugose opzioni? Ecco, di questo si tratta, ma all’ennesima potenza. Perché potete scegliere voi quale polenta usare (anche quella bianca o la taragna vanno benissimo, per esempio) e, soprattutto, quale ripieno: nella ricetta abbiamo messo funghi e salsiccia, ma la scelta è stata durissima. Volendo, potete aggiungere il formaggio filante o anche sostituire la salsiccia con la carne macinata. Già che ci siamo, ecco due idee per la volta che volete variare: sugo di pomodoro e salsiccia (fenomenale), oppure speck e funghi. Buon appetito!

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