Estraete lo strutto dal frigorifero e tagliatelo a pezzetti.
Mettete la farina in una ciotola (io la mescolo un po’ con una frusta, anzichè setacciarla), aggiungete lo strutto (1) e lavorate strofinando il palmo delle mani con la farina e lo strutto fino a completo assorbimento (2).
Fate una conca al centro ed aggiungete un pizzico di sale, la scorza grattugiata del limone (5), l’uovo leggermente sbattuto e l’acqua (6).
Iniziate a lavorare dentro la ciotola, prima con una forchetta e poi con una mano (7); versate il composto sulla spianatoia leggermente infarinata (8) e impastate per alcuni minuti fino a quando la pasta risulterà liscia e morbida. Formate una palla, appiattitela leggermente, avvolgetela nella pellicola trasparente (9) e mettetela a riposare in frigorifero per circa 1 ora.
Trascorso il tempo necessario accendete il forno statico a 180°, o ventilato a 160°.
Mettete la frutta secca a bagno in acqua fredda per 5-10 minuti (10), così durante la cottura non si brucerà.
Imburrate uno stampo per crostata, preferibilmente con fondo removibile, dal diametro di 20-22 cm (11).
Sulla spianatoia infarinata, stendete la pasta frolla in un disco dello spessore di circa mezzo cm (12), quindi sollevate la frolla stesa e posizionatela nello stampo (13).
Eliminate poi l’impasto in eccesso ritagliando accuratamente i bordi facendo scorrere il mattarello (14-15).
Versate la confettura di albicocche nel guscio di frolla e livellatela con il dorso di un cucchiaio un cucchiaio (16). Scolate la frutta secca, e disponetela sulla confettura, cercando di non lasciare spazi vuoti (17).
Cuocete nel forno già caldo a 180° statico, o 160° ventilato per 35 – 40 minuti, fino a quando vedrete i bordi di pasta frolla di colore dorato (io 160° ventilato per 35 minuti).
Sfornate la crostata, lasciatela intiepidire, quindi rimuovetela dallo stampo.
Mettete in un pentolino 1 cucchiaio colmo di confettura di albicocche e 2 cucchiai di acqua (18); ponete il pentolino sul fuoco e scaldate a fuoco lento, mescolando continuamente, fino a quando la confettura di sarà sciolta. Togliete dal fuoco e filtrate il composto con un colino (19). Utilizzate il composto filtrato e ancora caldo per lucidare la superficie della crostata, servendovi di un pennello (20).