Con l’arrivo della bella stagione, è giunto il momento di conservare i piumoni per qualche mese. Molti di noi lo fanno senza prima lavarli, per poi trovare brutte sorprese con l’arrivo dell’autunno, come un odore sgradevole.
Prima di conservare i piumoni è buona abitudine lavarli, e quasi sempre ci si rivolge alla lavanderia dato il grande volume del piumone e la conseguente difficoltà nel lavaggio a casa.
Eppure, basta seguire la giusta tecnica per avere un piumone perfettamente pulito e profumato a casa: di seguito ti elenchiamo i metodi più pratici.
Prima di cominciare, ricorda che è sempre bene leggere le etichette di qualsiasi tipo di capo. Assicurati che il tuo piumone possa essere lavato in acqua e in lavatrice. Alcuni piumoni, per esempio, possono essere lavati solo a secco.
Lavare il piumone a mano
Sebbene non sia la tecnica più veloce, è possibile lavare il piumone a mano nella vasca da bagno.
Riempi la vasca da bagno con acqua calda, poi aggiungi 3 cucchiai di bicarbonato di sodio e 200 ml di aceto di vino bianco. Successivamente, aggiungi un po’ di sapone di Marsiglia liquido o a scaglie, e assicurati di farlo sciogliere completamente.
Immergi il piumone nella vasca da bagno e lascialo ammollo per 15-20 minuti prima di svuotarla sollevando il tappo.
Ripeti il procedimento almeno 3 volte, fin quando l’acqua della vasca da bagno non esca limpida.
Lavare il piumone in lavatrice